Il nostro intinerario ha inizio nei pressi del Santuario di Madonna dell'Acero e conduce in un paio di ore alla scoperta di uno degli scorci naturalistici più belli del parco, le cascate del torrente Dardagna.
Dopo aver parcheggiato l'auto nei presssi del santuario, Si lascia la Chiesa alle nostre spalle e ci si avvia sul sentiero CAI 333 .Il largo sentiero che coincide per la prima parte con la strada forestale, si addentra nel bosco risalendo il torrente e mantenendosi, sempre sulla riva destra.
Seguendo le numerose indicazioni, si prosegue nella seconda parte, con modesti saliscendi attraverso boschi di faggio e rimboschimenti attraversando con comode passerelle vari affluenti del Dardagna fino a giungere in vista della cascata bassa del torrente.
Mentre ci si avvicinava sul sentiero si sentiva il fragore della Cascata, ora ci appare in tutta la sua bellezza.
Dopo una breve sosta che ci ha permesso di riposarci e ammirare questo spettacolo, continuiamo sul sentiero CAI 333 che risale le cascate regalandoci bellissimi scorci. Il sentiero che sale ripido è attrezzato con scaloni scavati nel terreno, messo in sicurezza da un parapetto e fornito di "ballatoi" che permettono do avvicinarci in tutta sicurezza alle cascate più alte per poterle ammirare in tutta la loro bellezza.
Terminata la salita, il sentiero si immette sul sentiero CAI 331 che percorre una strada forestale. Lo prendiamo in discesa, chiudendo l'anello al punto di partenza.
