Venerdì 14 giugno. Anche oggi sono sul Cammino che il sole non è ancora sorto. Quando il sole sorge alle mie spalle io sto camminando già da tempo.
L’alba mi sorprende sul Cammino
Lascio Villar de Mazarife per un infinito rettilineo e superato il pueblo di Villares de Orbigo col su lunghissimo ponte romano, ho preso una deviazione che mi ha portato prima per tranquilli campi poi a fiancheggiare per un lunghissimo tratto di 12 chilometri la statale fatti in completa solitudine.
Camminare in completa solitudine
Le montagne sono sempre più vicine e oggi per la prima volta si è affrontata una breve salita che ci ha regalato la vista di Astorga da una posizione elevata.
In fondo alla valle si intravvede Astorga
Astorga, di origini romane ha una bellissima Cattedrale con un interessante museo annesso, poi il curioso palazzo di Gaudì. Forse è l’ultima grande città prima di Santiago. Qui ad Astorga da sud si congiunge La Via de la Plata per coloro che non vogliono immettersi nel Cammino Sanabarese che porta verso ovest raggiungendo Santiago senza immettersi nel Cammino Francese.
Il Palazzo pensato da Gaudì
Sono alloggiato nel grande albergue parroquial de Siervas de
Maria dove sono stato sistemato in una piccola camera con due letti a castello
assieme a tre ragazzi.
Un murales lungo le vie di Astorga
Mentre vago per il centro, incontro Yuri che alle 15:30 è seduto al ristorante a mangiare. Certo che lui se la sta prendendo comoda, penso fra me. Mi invita a sedermi e mi offre un bicchiere di vino tinto.
Una delle sale del museo di Astorga
Chiacchieriamo, poi andiamo insieme a visitare prima il museo che conserva opere d’arte notevoli di ispirazione religiosa e poi visitiamo la Cattedrale che è molto bella con in sui archi gotici e i ricchi retablo sempre intagliati e decorati o in oro o in policromia che sono presenti non solo nell’altare maggiore ma anche in quelli laterali.
Un retablo della Cattedrale
Facendo il punto della situazione sulle prossime tappe che rimangono, penso di riuscire a rispettare le indicazioni suggerite dalla guida, quindi sarò a Santiago per il giorno 25 e poi altri quattro giorni per giungere a Finisterre e poi Muxia. Domani vedo di prenotare il volo per il ritorno.
Interno della Cattedrale
Lo spirito é alto e la voglia di proseguire é tanta. Nei
prossimi giorni mi aspettano tappe molto caratteristiche del Cammino.
