Il Botafumeiro è uno dei simboli più famosi e popolari della Cattedrale di Santiago di Compostela. È un incensiere di grandi dimensioni che si muove dalla cupola centrale della Cattedrale, da dove pende da un sistema di carrucole, verso le navate laterali. Sono necessari otto uomini per spostarlo, i noti “tiraboleiros“. Pesa 53 kg e misura 1,50 metri; È sospeso ad un’altezza di 20 metri e può raggiungere i 68 km / h. Il Botafumeiro è utilizzato per scopi liturgici, come qualsiasi prete avrebbe utilizzato un incensiere sull’altare, e lavora nelle principali solennità della Cattedrale durante la processione d’ingresso, o alla fine dell’Eucaristia. Questo grande incensiere vuole simboleggiare la vera attitudine del credente: proprio come il fumo dell’incenso sale in cima alle navate del tempio, così le preghiere dei pellegrini devono salire al cuore di Dio e, l’odore di incenso, profumare tutta la Basilica Compostelana.
Questa è la versione ufficiale mentre quella probabilmente vera è che il Botafumeiro serviva a coprire gli odori delle centinaia di pellegrini che arrivavano stanchi e sudati nei secoli scorsi quando la possibilità di lavarsi erano poche. Il primo riferimento documentale del Botafumeiro è un’annotazione su un foglio del CodiceCalixtino , in cui è chiamato “Turibulum Magnum”.
Nel corso della storia ci sono stati diversi botafumeiros; attualmente ce ne sono due copie, una in ottone risalente al 1851 ed è opera di José Losada, sostituito dopo il furto durante l’occupazione francese ed è quella usata regolarmente. Il secondo Botafumeiro è una replica in argento del precedente.
Solennità in cui lavora il Botafumeiro:
Epifania del Signore: 6 gennaio
Domenica di Pasqua
Ascensione del Signore
Apparizione dell’Apostolo-Clavijo: 23 maggio
Pentecoste
Martirio de Santiago: 25 luglio
Assunzione di Maria: 15 agosto
Tutti i Santi: 1 novembre
Cristo Re
Immacolata Concezione: 8 dicembre
Natale: 25 dicembre
Inoltre viene fatto oscillare su prenotazione di gruppi di turisti, è frequente che nei periodi estivi venga fatto anche più di una volta al giorno. Ora per lavori di ristrutturazione in quel settore della Cattedrale il Botafumeiro è fermo, probabilmente inizierà a oscillare in primavera.
Curiosità: un Butafumeiro tutto italiano
Il Butafumeiro di Cava dei Tirreni
esiste un Botafumeiro meno famoso ma addirittura più grande e pesante, si trova in Italia a Cava dei Tirreni nel Santuario di San Francesco, alto 1.60 metri, pesante 70 più 13 chili tra carbone e incenso, di rame cesellato bagnato nell’argento, è il più grande turibolo del mondo dal 2010. Per farlo oscillare ad una velocità di 80 chilometri orari, viene legato dal suo grande anello ad una enorme corda che scende da una carrucola fissata al centro del soffitto della navata del santuario. Dopo la spinta iniziale, dieci ”Tiraboleros” dell’Associazione dei Portatori tirano l’altro lato della corda che si dirama in corde più piccole per controllare l’oscillazione del grande botafumeiro, mentre l’incenso si sparge in tutta la navata su tutti i presenti.
Solennità in cui lavora il Botafumeiro:
13 di ogni mese al termine della messa vespertina e della processione con la reliquia di Sant’Antonio
6 gennaio, Epifania del Signore
15 marzo, festa della Dedicazione del Santuario
lunedì in Albis
13 giugno, festa di Sant’Antonio
15 agosto, solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria
